NOTTE BIANCA DELLO SPORT 2024
ALLA CITTADELLA DELLO SPORT, 42 SOGGETTI, 56 ATTIVITÀ E OLTRE 100 SOCIETÀ
La pallavolista azzurra Elena Pietrini sarà la testimonial della manifestazione
Previsti talk, musica, esibizioni e possibilità di provare moltissime discipline sportive
Dopo il successo della prima edizione con oltre 15mila persone, a Livorno sta per tornare la Notte bianca dello sport. Quest’anno si svolgerà sabato 13 luglio, dalle 18.30 alle 02.30, ancora una volta tra via dei Pensieri, via Allende e le varie strutture sportive della zona che fanno parte della cosiddetta Cittadella dello sport. A organizzare l’evento è la Fondazione Lem, ente che si occupa dei grandi eventi a scopi turistici per conto del Comune di Livorno, in collaborazione con il comitato provinciale del Coni.
L’evento è stato presentato questa mattina al Cisternino di città, presenti il neoeletto sindaco Luca Salvetti, alla sua prima conferenza stampa del secondo mandato, il responsabile organizzazione eventi di Fondazione LEM Adriano Tramonti, Gianni Tacchi, referente LEM per i rapporti con le federazioni sportive, Gianni Giannone responsabile Coni provinciale e Marta Priore responsabile contatti con i fornitori per Fondazione LEM. Presente anche la pallavolista azzurra Elena Pietrini che sarà la testimonial della manifestazione.
L’obiettivo della Notte bianca dello sport, evento unico in Italia, non è solo quello di celebrare la tradizione sportiva di Livorno, città protagonista anche alle prossime Olimpiadi di Parigi, ma di consentire a giovani, bambini e bambine di provare ogni disciplina. Tutti gli impianti della zona, dallo stadio Armando Picchi al PalaMacchia passando per la piscina Camalich, saranno aperti e accoglieranno le famiglie per una serata di sport e divertimento. Rispetto allo scorso anno sarà a disposizione anche il campo scuola, appena riaperto con la nuova pista di atletica e pronto per essere al centro della manifestazione, con le varie specialità dell’atletica leggera e i gonfiabili per i più piccoli.
“Lo scorso anno – afferma il sindaco Luca Salvetti – la notte bianca dello sport è stato un evento che ha funzionato e il risultato delle15mila persone che hanno popolato la cittadella dello sport è lì a testimoniare tutto questo. Quel format che ha funzionato benissimo, perché è stato divertente e coinvolgente, questa volta è stato calibrato anche meglio. Tutto ciò significa che dentro questa seconda edizione ci saranno le associazioni delle varie discipline, ci sarà il Coni che coordina il fronte sportivo, ci sarà un bello spettacolo che verrà proposto dalla Fondazione Lem e ci saranno tutti gli ingredienti migliori per trascorre una serata di interesse, sia per i livornesi ma anche per coloro che guardano Livorno da fuori. L’obiettivo principale naturalmente sarà ancora una volta quello di creare una vetrina delle varie discipline anche con il coinvolgimento di personaggi, campioni e campionesse”.
“Si tratta di una seconda edizione ancora più sfaccettata e complessa di quella del 2023” afferma Adriano Tramonti”. “Una grossa mano ci viene dall’ufficio sport del Comune e dal suo dirigente Enrico Montagnani. È la prima conferenza stampa del nuovo mandato del sindaco, ma è una delle tante che coprono gli eventi organizzati da Fondazione LEM da aprile a dicembre”.
Sottolinea Gianni Giannone: “Già lo scorso anno c’è chi ha cercato di copiare questo evento unico in Italia. La nuova edizione, come è giusto che sia, sarà migliorata rispetto alla passata. Saranno presenti tutte le federazioni, a conferma dell’attenzione per l’evento. Finalmente si riesce a mettere in vetrina tutta la bellezza dello sport livornese. D’altronde, tutte le volte che incontro Giovanni Malagò mi ricorda cosa ha fatto e sta facendo questa città in ambito sportivo. Ne approfitto per dire che prossimamente verrà realizzata, con il contributo di tutte federazioni e le società, una iniziativa sugli archivi storici dello sport livornese”.
“Le novità di quest’anno sono fondamentalmente tre” afferma Gianni Tacchi. “La prima riguarda l’organizzazione, nel parcheggio del Campo scuola, di un’area destinata a spettacoli sportivi di pattinaggio, ginnastica, lotta, acrobatica aerea con tessuti ed altro. La seconda riguarda il raddoppio dell’area food che sarà presente sotto la curva sud. La terza riguarda la disponibilità d’uso del campo scuola recentemente recuperato”.
Conclude Marta Priore: “Il lavoro in corso da parte di Fondazione Lem comporta la relazione con tante competenze e tanti fornitori per ottenere il miglior risultato. L’area food è stata raddoppiata, portando a ben 6 i Truck food che saranno a disposizione. Presto saremo anche in grado di svelare i nomi degli artisti che si esibiranno per rendere la Notte bianca 2024 attrattiva per tutti, anche per i più giovani”.
Saranno 42 i soggetti presenti all’evento, tra Federazioni sportive ed enti di promozione, per un totale di 56 attività sportive previste, con un centinaio di società e migliaia di giovani, bambini e bambine coinvolti. Dal basket al rugby, dal tennis al ciclismo passando per tutte le altre discipline presenti in città, con alcune novità come il subbuteo e il surf.
La Notte bianca dello sport – partita da un’idea del sindaco di Livorno, Luca Salvetti – vedrà anche il coinvolgimento di molti campioni livornesi di ieri e di oggi. Nel parcheggio del campo scuola sarà posizionato anche quest’anno il main stage, dove sono in programma 6 talk sullo sport livornese e a seguire la musica, e verrà allestita anche l’area per gli spettacoli sportivi. Fuori dallo stadio, sotto la curva sud, ci sarà l’area food.
Talk e spettacoli sportivi si terranno dalle 18.30 alle 23.00, mentre dalle 23.00 alle 02.30 la Notte bianca dello sport si muoverà al ritmo della musica per i più giovani.