Con Cortomuso Festival l’ippodromo di Livorno diventa un palcoscenico
Otto concerti di grande richiamo per il nuovo evento targato Fondazione Lem
15 luglio 2021. Si chiama Cortomuso Festival in onore della location, l’Ippodromo Caprilli di Livorno, che dopo cinque anni di chiusura torna a rivivere con una programmazione di eventi musicali di grande richiamo. E proprio all’ippica si ispira il suggestivo nome dell’iniziativa: il cavallo che al fotofinish vince di pochi centimetri vince appunto di un “corto muso”.
Dopo il lancio di Straborgo, Cortomuso Festival rappresenta una nuova iniziativa dell’Amministrazione livornese dedicata in questo caso al recupero di uno spazio che è sempre stato luogo di socializzazione e intrattenimento anche al di là delle corse. Il suo futuro andrà nella stessa direzione, intanto attraverso un’iniziativa di alta qualità musicale che mobilierà già quest’anno maestranze artistiche, tecniche e organizzative della filiera dello spettacolo, con ricadute economiche per il comparto che maggiormente ha sofferto per le chiusure dovute al Covid. Un investimento di valore, dunque, a cui guarda l’organizzatore del festival per conto dell’Amministrazione, la Fondazione Lem.
Cortomuso Festival 2021 poggia su proposte di musica nata all’interno dei circuiti alternativi e indi e poi approdata ad un pubblico più ampio. Il ricco programma prevede otto concerti tra il 20 e il 28 agosto.
Si comincia venerdì 20 con Lo stato sociale, la band reduce dai successi di Sanremo dove, ancora una volta, si è dimostrata capace di ironia e impegno schierandosi al fianco dei lavoratori dello spettacolo in crisi (sul palco dell’Ariston anche il livornese Toto Barbato). Il gruppo di Lodo sarà accompagnato da Tommaso Novi, cantante e pianista pisano. Sabato 21 agosto approdano al Caprili Psicologi, il nuovo coniglio uscito dal cilindro di Bomba Dischi che, dopo Calcutta e Ariete, stanno facendo saltare sulle sedie i giovani di tutta Italia. Domenica 22 agosto si esibisce nella sua città Bobo Rondelli per presentare il nuovo bellissimo disco, “Cuore libero”: fresco di uscita l’11 giugno e attesissimo da tutti i suoi estimatori. Lunedì 23 agosto è il turno di Willy Peyote, il vero mattatore di Sanremo: reduce da sold out in tutta la penisola, proviene dall’hip hop e dal rap, ma ha ormai acquisito una fisionomia da cantautore navigato con testi impegnati e ironici. Amici di Livorno, I Modena City Ramblers suonano ogni 25 aprile al The Cage e il concerto di martedì 24 agosto rappresenta un omaggio alla band che festeggia proprio quest’anno i trent’anni dalla sua fondazione. Reduce dal successo del film tv sui suoi esordi trasmesso recentemente su Rai Uno, giovedì 26 agosto torna a Livorno l’iconica Nada in duo con Andrea Mucciarelli alla chitarra: l’esibizione riprende quello che era il concerto del “Nada Trio”, un progetto nato nel 1994 con la collaborazione di Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti, chitarra e contrabbasso degli Avion Travel. “Ira”, il nuovo album di Iosonouncane è forse il disco dell’anno, primo nato in Italia con un respiro internazionale, acclamato dalla critica, il suo ascolto venerdì 27 agosto rappresenterà un’esperienza oltre che un concerto. Sabato 28 agosto chiude la raffica musicale di Cortomuso 2021 Coma_Cose, la coppia artistica e nella vita che sta facendo impazzire l’Italia, riscuotendo successi di pubblico e di critica dopo l’exploit di Sanremo.