BLU LIVORNO
BIENNALE DEL MARE E DELL’ACQUA
14-17 MAGGIO 2025 / PRIMA EDIZIONE
La sottile linea blu
Si inaugura mercoledì 14 maggio l’evento che mette al centro ambiente, sostenibilità e Blue Economy, tra convegni scientifici, laboratori, mostre, eventi culturali e tour turistici intorno alla tema del mare e dell’acqua
Blu Livorno. Biennale del mare e dell’acqua – da mercoledì 14 a sabato 17 maggio 2025 – è l’evento promosso dal Comune di Livorno, affiancato da importanti stakeholder pubblici e privati, che mette al centro la vocazione marittima della città e di chi vive il mare in tutte le sue declinazioni. Obiettivo, affrontare temi e prospettive di attualità capaci di influire sulla vita di intere comunità costiere.
Il sottotitolo della prima edizione, “La sottile linea blu”, focalizza l’attenzione su quel confine indefinito lungo il quale la terra tocca il mare: al tempo stesso soglia d’accesso e frontiera, luogo di continuo cambiamento, affascinante ma fragile punto di contatto tra due mondi, è questo lo spazio ideale e fisico dove deflagrano le contraddizioni della società contemporanea. È guardando ad essa che la Biennale del mare e dell’acqua aspira ad affrontare in modo efficace le criticità comuni a tante aree costiere, aiutando a rendere più sostenibile il rapporto fra uomo, mare e acqua.
Al centro di Blu Livorno ci saranno l’ambiente e la sostenibilità ambientale, ma troveranno spazi fisici e di riflessione anche l’economia, l’innovazione e le tecnologie del mare. A seconda dei contesti, il taglio sarà di volta in volta scientifico, tecnico o promozionale. Ma Blu Livorno è da subito rivolta al grande pubblico con un’importante attività culturale, divulgativa e di intrattenimento sul tema che si espliciterà attraverso mostre, iniziative di spettacolo, proposte food, attività sportive e di scoperta del territorio in chiave turistica con visite alla scoperta di attrazioni storico-architettoniche legate al mare e all’acqua ed agli asset tecnici presenti in alcune di esse.
La prima Biennale si svolgerà all’interno di un ideale villaggio di un chilometro e mezzo sul lungomare della città, uno dei più belli ed estesi d’Italia. Esso andrà dai Cantieri Benetti e Lusben a nord, all’Accademia Navale a sud, passando da molte altre location: dallo Scoglio della regina, sede di importanti centri di ricerca, agli stabilimenti balneari Tirreno e Nettuno, dallo splendido affaccio a mare della Terrazza Mascagni che ospiterà cultura, food e intrattenimento, all’Acquario, dal Palazzo Pancaldi all’Hotel Palazzo con le loro sale conferenza, dall’area di Piazza San Jacopo fino a quelle espositive degli Hangar Creativi e dei Musei di Villa Mimbelli.
Quella offerta dalla Biennale del mare, iniziativa libera da plastiche e imballaggi monouso, vuole essere un’occasione per attivare la discussione fra le amministrazioni che vivono lungo la costa per individuare best practice, soluzioni comuni, applicazioni da condividere, conoscenze da riportare localmente. Attraverso questa pratica si punta a creare o rafforzare canali di comunicazione per migliorare le politiche del mare e delle coste, coinvolgendo la Regione Toscana e l’ANCI nel confronto con altre Regioni e Paesi del Mediterraneo ed entrando in dialogo con il Governo e l’Unione Europea.
Blu Livorno nasce da subito come evento di respiro nazionale ed internazionale con il coinvolgimento del Parlamento, della Commissione e della Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime dell’Unione Europea. Vedrà la presenza di rappresentanti del Ministero dei Trasporti, ANCI, CONI, Utilitalia, AMBI nazionale, ARERA; a livello regionale coinvolgerà Regione Toscana, Camera di Commercio Maremma e Tirreno, Fondazione Livorno, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Interporto Toscano Amerigo Vespucci, Autorità Idrica e CISPEL, Autorità di bacino Appennino Settentrionale, Prefettura e Provincia di Livorno, Capitaneria di Porto, Amministrazioni Comunali costiere toscane, Enti Parco, Accademia Navale, ASA, e gli enti scientifici CNR, ISPRA, ARPAT, LAMMA, CIBM, l’Istituto Idrografico della Marina, l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, il Consorzio nazionale interuniversitario per le telecomunicazioni, l’Università di Pisa e la Scuola Superiore S. Anna.
La Biennale del mare è curata dal Comune di Livorno con il supporto della Fondazione Goldoni per la parte organizzativa, della Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea per la parte promozione e comunicazione, con l’importante supporto organizzativo di ASA, Gestore del Servizio Idrico Integrato della costa Centrale Toscana e del Centro Interuniversitario di Biologia Marina, e il contributo di Fondazione Livorno con il Festival sull’Umorismo.
La manifestazione è suddivisa in sei macroaree tematiche.
La SEZIONE DIBATTITI DI INTERESSE SCIENTIFICO-ISTITUZIONALE si svolgerà presso il centro congressi di Palazzo Pancaldi (Gestito da Eventi Italia spa), Acquario di Livorno, Accademia Navale e Hotel Palazzo. Temi di riferimento saranno sostenibilità, economia circolare, rigenerazione ambientale, sicurezza alimentare e lotta alla crisi climatica. Si parlerà di erosione costiera, ingressione salina nelle falde acquifere, azioni di monitoraggio sui nuovi inquinanti emergenti, balneabilità e impatti antropici, protezione della Posidonia, futuro dei servizi potabili e depurativi costieri, agricoltura e irrigazione lungo le coste. Tutti gli incontri avranno come sfondo le più recenti Direttive europee.
La SEZIONE EXPO/BLUE ECONOMY avrà come location gli Hangar Creativi, il rigenerato spazio urbano posto sulla direttrice che dal mare porta al Museo Fattori. Qui sarà ospitata un’area espositiva dedicata alle nuove tecnologie applicate al mare e convegni sulle sfide della sostenibilità, fra transizione energetica, logistica, turismo, pesca, sviluppo costiero, nuove tecnologie e l’uso di Energie rinnovabili lungo la costa: dall’eolico, al solare offshore, fino all’idrogeno verde, che potrebbe vedere Livorno quale Hub di importanza primaria. Gli Hangar ospiteranno anche spettacoli a tema e spazi per incontri BtoB a disposizione degli espositori. Il tema dei combustibili per la transizione energetica e ambientale sarà invece affrontato da OLT Offshore LNG Toscana in un’iniziativa che si terrà in parallelo presso la sede di Palazzo Pancaldi.
La SEZIONE DIVULGATIVA sarà dislocata tra Acquario, Scoglio della Regina e Accademia Navale. Qui sono previsti momenti di formazione e informazione per il grande pubblico: dalla didattica esperienziale per i più piccoli, all’apertura dei centri di ricerca dello Scoglio della Regina in collaborazione con la Capitaneria di Porto, per arrivare alle visite all’Accademia Navale ed alla scoperta della grande macchina organizzativa della Protezione civile. In programma anche attività di scoperta delle creature, degli habitat e dei fondali marini con gli esperti dell’Acquario di Livorno, oltre a laboratori, momenti divulgativi ed esperienze dirette con il Centro di Biologia Marina e gli istituti di ricerca del polo didattico, di ISPRA e del Polo Universitario. Sarà anche possibile fare snorkeling con l’associazione Sottosopra.
La SEZIONE TURISMO E CULTURA, rivolta alla scoperta di Livorno attraverso escursioni, prevede visite a monumenti e musei, mostre temporanee, attività sportive e di intrattenimento. I Granai di Villa Mimbelli, adiacenti al Museo Fattori, ospiteranno dal 14 al 22 maggio una selezione di opere dedicata a Corto Maltese: uno spin-off artistico della mostra monografica di Hugo Pratt aperta a Siena, al Palazzo delle Papesse, dal 10 aprile. Ai Granai sarà visitabile anche la mostra dei Medici a Livorno. Il Museo Giovanni Fattori sarà aperto alle visite guidate in attesa delle celebrazioni per i duecento anni dalla nascita dell’artista che si terranno a settembre. Dal Circolo Nautico Nazario Sauro salperanno i tour in battello organizzati dalle cooperative Itinera e Pescatori Azimut diretti ai Fossi e alle Fortezze Medicei, al Porto e alle Secche della Meloria. Dall’Acquario partiranno bus navetta per visitare “i monumenti dell’Acqua”: dalla Gran Conserva del Cisternone, alle Terme del Corallo, fino all’Acquedotto Leopoldino; ma anche tour a piedi, con guide che racconteranno dei luoghi della biennale del suo legame con l’acqua grazie a Greencity Treks e Itinera. In chiusura di Biennale, spazio alla celebrazione dell’apertura della Via Francigena del Mare dalle Sorgenti Leopoldine a San Jacopo, evento in collaborazione con le associazioni del territorio. Saranno coinvolti, con un viaggio inaugurale via mare fino a Barcellona, Gruppo archeologico paleontologico Livornese, Confraternita di Santa Giulia, Cammino di San Jacopo, Proloco Livorno, Cammini d’Etruria, Cammino dei Tirreni, Costiera Calafuria, CAI, OSC WWF, Associazione Giro Cacciucco bikers. Nell’area di accesso meridionale a Blu Livorno, sono stati previsti tour guidati alla Cripta di San Jacopo e all’Accademia Navale e un ledwall sulla storia del Lazzeretto di San Jacopo alla Baracchina Bianca. In prossimità della porta nord si apriranno alle visite i Cantieri Benetti e Lusben e Nave Leonardo della Marina Militare attraccate allo Scalo Morosini.
La SEZIONE INTRATTENIMENTO E FOOD avrà come riferimento la Terrazza Mascagni. Al centro del suggestivo affaccio a mare ci sarà il Teatro della Terrazza che ospiterà le proposte del Festival sull’Umorismo: Antani. Comicità e satira come se fosse, prodotto da Fondazione Livorno, oltre ad una serie di conferenze a tema sociale. Previste anche un’area ristorazione per promuovere specificità culinarie curate da Slow Food, un’area istituzioni, fra cui Capitaneria, Carabinieri e Polizia di Stato, e un’area associazioni, con un importante richiamo alla Livorno delle Nazioni e al tema dell’accessibilità al mare. Le eccellenze enogastronomiche all’epoca della Livorno Liberty saranno il tema dell’iniziativa “La Belle Époque del gusto” curata da Enoturistica all’Hotel Palazzo. Saranno presenti alla Biennale anche Fisar e Scuola Europea Sommelier per raccontare le eccellenze della Costa Toscana. Infine, sempre alla Terrazza Mascagni sono state previste attività che andranno dal disegno dal vivo grazie alla Fondazione Trossi Uberti, all’osservazione astronomica con l’associazione ALSA.
Infine, la SEZIONE SPORT DEL MARE. Le aree marine prospicienti gli stabilimenti balneari Tirreno e bagni Nettuno e il moletto Nazario Sauro ospiteranno attività e competizioni sportive aperte anche a persone con disabilità coordinate da CONI provinciale e associazioni. Il relativo programma è realizzato insieme con Accademia Navale, Capitaneria, Sportinsieme Livorno Federazione Parasailing Accademy, Moletto Ardenza, Wind Surf Gabriellini Surf Tre Ponti, Ass. Canoa, Polizia Di Stato Sezione Nautica, Federazione Italiana Vela, Canottaggio, Vvff, CONI e Federazione Nazionale Canottaggio Sedile Fisso – Comitato regionale Toscano.
La manifestazione è sostenuta da un nutrito numero di stakeholder economici nazionali e territoriali. Hanno deciso di affiancare la Biennale grandi aziende come OLT Offshore LNG Toscana, Azimut|Benetti Group, Solvay, Suez, Ineos, Iren, Alfasolution (Gruppo Iren), Almaviva, Aquanexa, Gas and Heat, Erre2, Laviosa, Porto 2000, Interporto Toscano, Banco BPM, Lorenzini Terminal, Almaviva, Grudfos, Sares Srl, D-Marin, Gemis, Spedimar, Kaiser, 3d Next Tech, Caffè Toscano, Frangerini, Ies Solare, Navigo, Artes, Crossover, Mercedes, Mps. Revet. Alla manifestazione parteciperanno con eventi e presenza anche Rotary Livorno e Propeller Livorno.
Biennale del mare e dell’acqua – Blu Livorno
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