PREMIO SPECIALE A LAMBERTO GIANNINI AL FESTIVAL TULIPANI DI SETA NERA DI ROMA
La segnalazione dalla cantautrice Grazia di Michele, prossima direttrice artistica di Effetto Venezia
Si chiama Tulipani di seta nera ed è il Festival internazionale della cinematografia sociale in corso di svolgimento a Roma dal 9 al 12 maggio. Proprio nel contesto della XVII edizione della manifestazione sabato prossimo alle 17.00 verrà consegnato un importante riconoscimento a Lamberto Giannini, regista e fondatore dei Mayor Von Frinzius. La segnalazione è arrivata da Grazia Di Michele, direttrice artistica di Effetto Venezia 2024, che ha conosciuto Giannini durante il suo lavoro di esplorazione del mondo artistico livornese in cui è accompagnata da mesi dallo staff di Fondazione LEM.
Tulipani di seta nera è organizzata dal 2007 dall’associazione di promozione sociale “L’Università Cerca Lavoro” su idea di Paola Tassone ed ha l’obiettivo di promuovere le opere audiovisive che meglio rappresentano il racconto dei temi sociali e della sostenibilità. Ogni opera cinematografica viene scelta per rappresentare la diversità e la fragilità di persone e luoghi, per integrarne i bisogni e proteggerne lo sviluppo. All’interno del festival, Grazia Di Michele è direttrice artistica della sezione Social clip ed è responsabile della selezione di video musicali di artisti che siano capaci di affrontare tematiche sociali importanti.
“Ho segnalato il nome di Lamberto Giannini – afferma Grazia Di Michele – perché mi ha colpito la passione con la quale racconta ed è impegnato in questa sua esperienza. Sono andata a trovarlo per vedere i suoi ragazzi all’opera e ho trovato che questa forma di inclusività discreta, questa attenzione appassionata a temi sensibili come l’inclusione fosse qualcosa da premiare. Come musicoterapeuta conosco bene quanto l’espressione artistica rappresenti una cura meravigliosa per chiunque, anche per chi è considerato diverso e non lo è. D’altronde il festival è basato sulla comunicazione di quanto la diversità sia bella e arricchente per tutti”.
La motivazione del premio fuori concorso attribuito a Lamberto Giannini recita: “Per aver creato e portato avanti con costanza trentennale un Teatro inclusivo all’interno del quale chiunque, senza discriminazioni, può esprimere le proprie emozioni e il proprio talento”
Afferma il regista dei Mayor Von Frinzius: “Siamo veramente onorati di ricevere questo premio perché si tratta di un fulmine a ciel sereno che ci incuriosisce anche moltissimo. È un segno che il lavoro che stiamo portando avanti ha un valore. Riconoscimenti come questi alleggeriscono i carichi di lavoro, anche se non sono il nostro scopo. Il nostro obiettivo a breve termine è la messinscena di Tarabaralla il 30 maggio. Ma certamente, rappresentare Livorno in un contesto così prestigioso è per noi un onore”.
A consegnare il premio a Giannini Grazia DI Michele ha chiamato un altro livornese, Adriano tramonti, responsabile eventi di Fondazione LEM, che sta lavorando a stretto contatto con l’artista per l’organizzazione di Effetto Venezia 2024.
“Sono onorato di essere io a consegnare il premio a Lamberto Giannini nel contesto di questo festival internazionale – aggiunge Tramonti – È un riconoscimento per la sua attività e ci riempie il cuore che Grazia Di Michele sia arrivata a conoscere questa bellissima realtà attraverso il lavoro che stiamo portando avanti con lei qui a Livorno”.